Descrizione
“Ero in fiera a Francoforte e presentavo per la prima volta la collezione nata dall’utilizzo dei circuiti LED. Ad un certo punto vidi una signora giapponese indicare una delle mie lampade continuando a ripetere “wa wa”. Mi avvicinai e le chiesi incuriosito il motivo, lei mi spiegò che per loro “wa”, significa “perfetto”. La ringraziai emozionato, guardai la lampada alla quale non ero ancora riuscito a dare un nome e decisi dunque di chiamarla così. Lì nacque Wa Wa”.